La progettualità è un tratto distintivo del nostro Istituto, che ci accompagna fin dagli anni ’80 con la maxi-sperimentazione linguistica. Nel corso dei decenni non si contano i progetti europei, le collaborazioni con enti esterni, le iniziative finalizzate ad un’offerta formativa di respiro internazionale.

Nel 2018 è stato introdotto l’indirizzo del Liceo Linguistico quadriennale, fortemente innovativo per le metodologie e la trasversalità delle discipline.

Negli ultimi anni l’innovazione ha riguardato sia l’aspetto organizzativo che quello didattico.

Innovazione organizzativa

Come modello organizzativo della scuola si è sperimentata una modalità di leadership condivisa, che richiede un alto livello di impegno e di collaborazione tra i docenti, il dirigente scolastico e le altre componenti della comunità scolastica. L'Istituto Gentileschi è stato selezionato da INDIRE, assieme a due sole altre scuole italiane, per partecipare al progetto internazionale L2C (Learning Leadership for Change). È stato un progetto triennale, sviluppato in 5 paesi europei, finalizzato alla promozione di una leadership condivisa a scuola e al rafforzamento di un’efficace rete per lo sviluppo delle competenze. Si è sperimentato come i processi decisionali collaborativi nelle scuole possano influenzare positivamente l'apprendimento degli studenti. Il banco di prova sono state le aree: uso innovativo delle tecnologie nella didattica, STEM e cittadinanza digitale. 

Sito di INDIRE sul progetto L2C

Sito europeo del progetto

Innovazione didattica

Da alcuni anni il Gentileschi fa parte della rete delle scuole di Avanguardie Educative, un movimento fondato da INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) che supporta e diffonde pratiche e modelli educativi volti a ripensare l’organizzazione della didattica. Il movimento propone alle scuole “adottanti” di sperimentare una o più delle “Idee”.

Il nostro Istituto ha adottato in particolare due idee: la flipped classroom e il debate.

L’adesione al Movimento offre un importante stimolo all'innovazione della didattica perché promuove un aumento delle esperienze di ricerca-azione nelle classi e un clima di apertura a nuovi processi di insegnamento/apprendimento. Oltre alle due “idee”, altre metodologie innovative sono utilizzate sia per attività didattiche che per progetti multidisciplinari: il cooperative learning, il project based learning e l’inquiry-based learning.

Tutte le metodologie citate hanno in comune una didattica di tipo laboratoriale e soprattutto attiva in cui cioè lo studente è protagonista in prima persona e  viene coinvolto in esperienze che richiedono di attivare conoscenze, abilità e competenze.

Le tecnologie digitali costituiscono un supporto e una preziosa risorsa aggiuntiva alla didattica attiva.

A questo proposito il Gentileschi ha approvato nel 2020 un piano di integrazione delle tecnologie digitali nella didattica e i docenti sono stati coinvolti in una formazione specifica iniziale, che continua nel corso del tempo sia sull’aspetto tecnologico che su quello metodologico. Alla didattica digitale è dedicata la pagina DDI.

Innovazione degli ambienti di apprendimento

Le pratiche didattiche innovative si avvalgono anche di una moderna organizzazione degli spazi nei quali l’apprendimento ha luogo. L’organizzazione degli ambienti di apprendimento vuole favorire la cooperazione tra studenti ed insegnanti, e consentire allo studente di “abitare” l’ambiente scuola diventando il protagonista del processo di apprendimento. In quest’ottica la scuola impiega molte risorse, in termini di spazi attrezzati, di laboratori con arredi flessibili, di servizi, di strumenti e materiali didattici a disposizione di docenti e discenti.

Istituto Tecnico Statale per il Settore
Economico - Turismo - Liceo Linguistico

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