“Ehi, Cinque, sta’ un po’ attento! Mi schizzi tutto il colore addosso!”
“Non è colpa mia”, disse Cinque imbronciato. “Sette mi ha urtato il gomito”.
Al che il Sette alzò il capo e disse: “Bravo Cinque! Sempre a dare la colpa agli altri!”

Lewis Carroll, Alice nel Paese delle Meraviglie

 

I calcoli? col cellulare!

Vecchia calcolatrice portatile, addio: la logica del massimo rendimento con il minimo sforzo sta facendo un’altra vittima. Perché infatti appesantire lo zaino con uno strumento che può essere sostituito da una delle funzioni dell’oggetto a cui nessun adolescente rinuncerebbe mai?
Che gli studenti delle superiori usino ormai i loro cellulari anche per fare i calcoli matematici è rivelato da un’indagine Istat dal titolo Uso dei media e dei cellulari in Italia.
Le calcolatrici, secondo l’Istat, sono destinate ad andare in soffitta, gli studenti italiani dichiarano di utilizzare il telefonino come calcolatrice. Molti confessano di non averne mai posseduta una.

TeLeFoNiNo

“…partendo dall’assunto che ogni volta che un essere umano utilizza una tecnologia per cambiare il mondo, questa tecnologia cambia l’uomo stesso…” (H. Rheingold)

Dalla citazione di H. Rheingold è istintivo pensare al telefono cellulare. Questo strumento, sempre più frequente nelle nostre tasche e borse, è divenuto in pochissimi anni uno strumento inseparabile, ma non solo, è divenuto un prolungamento del nostro stesso corpo, una appendice tecnologica. Sicuramente il cellulare è uno strumento globale a cui ben pochi ormai rinunciano. Sempre più spesso, infatti, nei documentari o nei servizi di aree dell’Italia o del mondo disagiate o addirittura povere non è raro vedere che molti possiedono comunque il telefonino. Per il telefonino avvengono aggressioni e alcune famiglie fanno grandi sacrifici pur di acquistare l’ultimo modello di  cellulare per i propri figli. Il telefonino, inoltre, sta mettendo in crisi altri oggetti che fino a poco tempo fa erano oggetto di culto, tra cui gli orologi. Fossil e Swatch stanno accumulando grandi perdite e perdendo consistenti fette di mercato dei giovani a causa dei telefonini. Ed è proprio tra gli adolescenti che il telefono cellulare sta producendo i suoi più grandi cambiamenti, nel bene e nel male.