Dal 9 al 12 maggio 2025 si è svolto il viaggio della Memoria “da Milano a Mauthausen. 9 Municipi per la memoria”. L’iniziativa, organizzata da ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e ANED (Associazione Nazionale Ex-Deportati) e finanziata dal Comune di Milano, ha visto la partecipazione di quattro studentesse dell’Istituto Artemisia Gentileschi, accompagnate dalla professoressa Elena Caselli, in rappresentanza del Municipio 8.
Nei mesi precedenti il viaggio, le studentesse Aurora M. Aurora C. Beatriz e Fatma, grazie alla preziosa collaborazione dei volontari ANPI e ANED, hanno studiato la biografia di un deportato del Municipio 8. Questo lavoro di ricerca ha dato la possibilità di consultare documenti storici d’archivio, di legare la grande Storia alle vicende di uomini e donne del proprio territorio e di affrontare il viaggio con uno sguardo più consapevole e personale. Inoltre sono stati svolti incontri preparatori presso la Casa della Memoria, con l’obiettivo di inquadrare e approfondire il periodo storico.
La mattina del 9 maggio, all’alba, non è iniziato un semplice viaggio, ma un itinerario attraverso le tappe principali che costellavano il percorso dei deportati milanesi: il campo di transito di Bolzano, un luogo di smistamento verso i lager tedeschi e austriaci, il castello di Hartheim, a cui venivano destinate le persone considerate “inabili” al lavoro nel quadro del programma eugenetico nazista, il campo di concentramento di Gusen e infine Mauthausen, un campo di annientamento attraverso il lavoro, riservato agli oppositori politici. Qui, il 12 maggio, si è svolta la cerimonia Internazionale per la commemorazione della liberazione del campo.
Le guide di ANED e ANPI hanno accompagnato ogni momento del viaggio, attraverso approfondimenti storici, letture di testimonianze, riflessioni, e hanno contribuito a rendere l’esperienza un’occasione di formazione e memoria collettiva.
Ritornare a casa ha significato accogliere il mandato di sentirsi custodi della memoria, testimoni del passato e difensori dei diritti umani, della libertà e della democrazia.
