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- Didattica laboratoriale
- Potenziamento delle competenze digitali
- Capacità di affrontare le sfide delle professioni del futuro
Il percorso di Tecnico turistico quadriennale permette di conseguire il diploma di maturità di perito turistico, come al termine del percorso quinquennale, riconosciuto da tutte le università italiane e straniere.
Attraverso un dialogo educativo continuo tra scuola, imprese e territorio, introduce un nuovo modo di imparare ed insegnare per favorire la crescita cognitiva, motivazionale e relazionale dei nostri studenti, promuovendo la curiosità e la passione per l’apprendimento. L’obiettivo è creare un profilo professionale mirato ad un contesto turistico globale, transnazionale e multiculturale.
PAROLE CHIAVE
Superamento dei confini tra le discipline attraverso una ricomposizione dei saperi che valorizzi l’interconnessione tra le materie in un’ottica multidisciplinare e grazie ad una rimodulazione degli aspetti sia didattici che organizzativi
#turismosostenibile #learningtobecome #nuovocurricolo #turismoécultura
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PERCHÉ UN TECNICO TURISTICO QUADRIENNALE AL GENTILESCHI
Dopo l’esperienza della sperimentazione quadriennale del liceo linguistico partita nel 2018, quando nel 2021 il Ministero dell’Istruzione ha inserito nel Piano nazionale di innovazione ordinamentale la proposta di nuovi percorsi quadriennali, abbiamo pensato di raddoppiare la proposta innovativa, aggiungendo al Linguistico quadriennale anche un progetto per il Tecnico Turistico in quattro anni.
L’esperienza maturata nel quadriennale linguistico è stata molto positiva e gli ottimi risultati di apprendimento conseguiti ci hanno confortato e invogliato a proporre per il Turistico un percorso analogo per impostazione didattica, metodologie e organizzazione, ed ancora più innovativo dal punto di vista del curricolo. Non si tratta di “comprimere” in 4 anni il tradizionale percorso quinquennale, ma di progettare un curricolo in cui tutti i nuclei fondanti delle discipline sono presenti e trattati in modo coordinato e trasversale nei diversi insegnamenti, che si sviluppano su tematiche comuni. Il percorso didattico è funzionale al raggiungimento delle competenze previste per l’indirizzo tradizionale, sollecitando nei ragazzi la curiosità e il desiderio di apprendere. Il progetto Turistico Quadriennale del Gentileschi è stato autorizzato con decreto del Ministero dell’Istruzione del 20.01.2022.
IL QUADRO ORARIO
Il quadro orario comprende tutte le discipline previste dall’ordinamento del Tecnico Economico del Turismo, fermo restando l’utilizzo della flessibilità didattica ed organizzativa garantite dagli articoli 4 e 5 del D.P.R. 275/99.
Al fine di compensare, almeno in parte, la riduzione di un anno scolastico, si prevede l’anticipo di una settimana dell’inizio delle attività didattiche ed il posticipo di una settimana della fine delle stesse. Di conseguenza, il calcolo del monte ore totale è stato effettuato sulla base di 35 settimane per anno scolastico.
Nel corso del primo anno sono previste 34 ore settimanali di attività didattiche (contro le 32 del percorso quinquennale), mentre nei successivi tre anni le lezioni si svolgono per 35 ore settimanali (a fronte delle 32 del quadro orario quinquennale).
Il monte ore complessivo del quadriennio ammonta a 4865 ore (più le ore di PCTO).
Il quadro orario è consultabile in questa pagina
Dettaglio Area trasversale giuridico-economica e Laboratorio Digitale
| Classe | Descrizione | |
| Classe I | Area trasversale giuridico-economica | L’area prevede la compresenza, in entrambe le ore settimanali, del docente di discipline giuridiche economiche e del docente di discipline economiche aziendali per lo sviluppo di un percorso tematico focalizzato sul sistema economico, i suoi elementi, gli attori coinvolti, a partire dalla conoscenza e dall’analisi delle attività produttive presenti nel territorio di riferimento, con un approccio economico e giuridico. È previsto un approfondimento della Costituzione. |
| Classe I - II | Laboratorio digitale | L’area promuove le competenze declinate secondo il quadro di riferimento DigComp 2.2; il modulo rappresenta un percorso propedeutico all’utilizzo consapevole della tecnologia, utilizzabile nello studio, nell’esercizio di una piena cittadinanza, in ambienti professionali. L’utilizzo di applicativi digitali interessa tutte le attività didattiche. |
INSEGNAMENTI CURRICOLARI ONLINE
È prevista la possibilità di erogare in modalità blended, con una quota di attività online non superiore al 10%, le attività di laboratorio digitale, geografia e area opzionale, usando la piattaforma digitale d'Istituto in modo da registrare le presenze degli studenti in caso di attività in asincrono. L’attività online potrà essere organizzata anche in modalità di gruppi collaborativi, grazie alla creazione di “stanze” virtuali, al lavoro su file condivisi e all’utilizzo di web app che permettono la condivisione.
POTENZIAMENTO DISCIPLINE STEM
Le discipline STEM sono potenziate grazie all’introduzione di una modalità laboratoriale per la chimica, le scienze e la fisica e attraverso la convergenza tra laboratorio di matematica e di fisica nel 2° quadrimestre del primo anno e laboratorio di scienze e di chimica nel 2° quadrimestre del secondo anno.
La metodologia privilegiata è l’IBSE (Inquiry Based Science Education) e l’idea guida è che l’obiettivo da raggiungere non sia un insieme di fatti e teorie da conoscere, ma la progressiva comprensione delle “grandi idee” della scienza e la capacità di collegare la scienza con l’ingegneria, la tecnologia e la matematica, prestando particolare attenzione alle questioni globali, come la necessità di transizione ecologica.
MODULI ORIENTATI ALLA TRANSIZIONE ECOLOGICA E ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE
All’area progettuale applicata alla Transizione Ecologica Sviluppo Sostenibile (TESS) è dedicato il 15% del monte ore complessivo del curricolo. Il progetto, distribuito sui quattro anni del percorso sperimentale, è caratterizzato da un approccio multidisciplinare, supportato dalla metodologia del Project Based Learning, senza tralasciare gli aspetti storici e socioeconomici, sollecitati dalle tematiche individuate. Queste ultime, afferenti alle Missioni 1 e 2 del PNRR, sono così declinate: al primo anno il tema scelto riguarda la risorsa idrica, al secondo anno la biodiversità, al terzo anno la tutela del paesaggio e al quarto anno la sostenibilità applicata al turismo, settore specifico dell’indirizzo di studi. La cornice di riferimento nello sviluppo delle tematiche sopra indicate è il territorio; a partire dai contesti di prossimità, lo sguardo della ricerca e della riflessione si amplia anche verso una prospettiva globale.
Insegnamenti opzionali
Vengono individuati, a partire dal secondo biennio, due insegnamenti opzionali, finalizzati all’acquisizione di competenze settoriali spendibili in ambiti professionali: il primo introduce al mondo dei linguaggi visivi e multimediali e il secondo approfondisce il linguaggio settoriale di business English.
Il settore dei linguaggi visivi e multimediali prevede uno studio approfondito della comunicazione digitale integrato da attività laboratoriali multimediali, finalizzate ad evidenziare le capacità creative degli alunni, la conoscenza e applicazione delle tecniche di produzione, diffusione e comunicazione delle immagini utilizzando le tecnologie digitali.
L’area business English prevede lo studio della micro-lingua di settore integrata da attività laboratoriale di comprensione, comunicazione, problem solving e role playing.
PCTO (attività di Alternanza Scuola-lavoro)
In assoluta coerenza con le previsioni della Legge 107/2015 e Legge di Bilancio 2019, sono garantite agli alunni del turistico quadriennale le 150 ore di alternanza scuola lavoro. Il percorso inizia nella classe seconda, con i corsi sulla sicurezza, visite aziendali e partecipazione ad incontri di alternanza svolti internamente all’Istituto nonché a brevi project work. Gli studenti che lo desiderano potranno già effettuare stages aziendali tra il secondo ed il terzo anno, in contesti adatti alle loro attitudini e alle loro esperienze. Nel corso del terzo anno e, soprattutto, nel periodo tra giugno e luglio dell’estate tra la terza e la quarta si effettueranno gli stage presso aziende partner della scuola e/o all’estero, per completare il percorso in funzione di un orientamento alle attitudini personali e per consolidare importanti competenze trasversali fondamentali sul piano personale e in una prospettiva professionale.
QUALE FUTURO PER GLI STUDENTI DEL TECNICO TURISTICO QUADRIENNALE
Il titolo di studio è equipollente a quello dei ragazzi che frequentano il Tecnico tradizionale che prevede l’esame di Stato dopo 5 anni. Il diploma dell’indirizzo Tecnico Economico per il Turismo quadriennale permette l’accesso al mondo del lavoro, a tutte le facoltà universitarie nonché al percorso post-diploma di istruzione tecnica superiore. Come per gli altri studenti, saranno numerose le attività di alternanza scuola-lavoro che costituiscono il raccordo orientativo con la realtà aziendale del territorio, importante per le scelte post diploma in ambito accademico o professionale. L’Istituto Gentileschi offre incontri interni con i referenti delle principali università milanesi per un proficuo orientamento in uscita e fa parte della Fondazione Innovaturismo con la quale vengono organizzati corsi ITS e IFTS post-diploma.
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INSEGNAMENTO CON METODOLOGIA CLIL
Grazie alla consolidata esperienza dell’istituto Gentileschi, per anni centro di formazione provinciale Content and Language Integrated Learning , all’interno del percorso quadriennale, a partire dal terzo anno, sono previsti gli insegnamenti con metodologia CLIL per le seguenti discipline:
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classe |
discipline |
lingua |
moduli o intero insegnamento |
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terza |
Discipline turistiche |
inglese |
moduli |
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Logica e argomentazione |
inglese |
moduli |
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quarta |
Discipline turistiche |
inglese |
moduli |
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Matematica |
inglese |
moduli |
|
|
Storia |
inglese |
moduli |
ATTIVITA' LABORATORIALI, METODOLOGIE DIDATTICHE INNOVATIVE E TECNOLOGIE
È riservato grande spazio alla didattica laboratoriale, per tutte le discipline afferenti alle tre macro-aree che definiscono il curricolo: linguistico/umanistica, STEM (matematica, fisica, scienze biologiche e chimiche), e socio-economica. La valorizzazione della didattica laboratoriale, collegata ai nuclei fondanti delle discipline, attribuisce centralità al processo di apprendimento personalizzato e significativo dello studente.
In tutti e quattro gli anni sono previste ore di didattica laboratoriale che può riguardare singolarmente la disciplina (es. Lingua Italiana e letteratura per la quale è previsto un laboratorio di “Letteratura mondiale”), più discipline coinvolte in parallelo, con docenti in compresenza (es. Laboratori STEM e area trasversale giuridico-economica), oppure assumere una dimensione maggiormente trasversale, come nel caso del modulo di Transizione Ecologica Sviluppo Sostenibile.
L’ approccio Project Based Learning, su cui si fonda l’attività pluridisciplinare prevista per il modulo sopra citato, motiva lo studente guidandolo nell’acquisizione di competenze chiave. Ed è proprio la forte motivazione all’apprendimento che consente agli studenti di sviluppare e potenziare le proprie competenze, migliorare i propri risultati, individuare le proprie attitudini, iniziare a costruire il proprio progetto di vita. In quest’ottica il curricolo assume una forte valenza orientativa.
Le metodologie della flipped classroom e della peer education trovano ampio impiego per l’apprendimento in aula. A tutti gli studenti viene dato, all’inizio del percorso, un dispositivo in comodato d’uso, che viene utilizzato sia in aula che a casa, per il potenziamento delle competenze digitali di studio e ricerca; il dispositivo è funzionale, inoltre, alla effettuazione degli insegnamenti curricolari in modalità online. La piattaforma di e-learning, attiva per tutte le classi dell’Istituto, è Google Workspace for Education; nel percorso quadriennale è previsto per tutte le discipline l’utilizzo di classroom come ambiente privilegiato di apprendimento.
A proposito delle metodologie innovative, la scuola ha aderito dal 2018 alla rete di Avanguardie Educative. Inoltre i docenti del Tecnico quadriennale partecipano al progetto di INDIRE Learning to Become, che mira a ripensare il futuro dell’educazione in base al documento UNESCO, prevedendo innovazione curricolare ed organizzativa.
Nel complesso, l’impianto del Tecnico quadriennale è innovativo, in quanto l’apprendimento delle competenze è centrale rispetto alla trasmissione di contenuti.
CHE COSA S’ INTENDE CON LE ESPRESSIONI FLIPPED CLASSROOM E PEER EDUCATION
La flipped classroom o classe capovolta è un approccio metodologico che ribalta il tradizionale ciclo di apprendimento fatto di lezione frontale, studio individuale a casa e verifiche in classe. L’insegnamento capovolto propone quindi l’inversione dei due momenti classici, cioè la lezione viene spostata a casa, dove lo studente esamina video con spiegazioni di argomenti o consulta siti indicati dal docente. Lo studio individuale viene invece spostato a scuola, sostituito dalla lezione in classe dove l’insegnante può esercitare il suo ruolo di tutor al fianco degli studenti, facendoli esercitare sugli stessi argomenti che gli studenti hanno precedentemente esaminato a casa.
La peer education letteralmente significa “Educazione tra Pari”: si tratta di una strategia educativa che ha come obiettivo una dinamica spontanea e immediata riguardante il passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze da parte di alcuni membri di un gruppo ad altri membri di pari livello. Questo intervento mette in moto una forte azione comunicativa e motivazionale, anche perché gli adolescenti si ritrovano responsabili di spiegare, comunicare e istruire i loro compagni.
